L’80% degli italiani ritiene il biologico salutare

Il popolo italiano, di fronte al panorama di incertezza relativo agli approvvigionamenti alimentari per via della crisi internazionale, crede sempre di più nel biologico. I prodotti bio sono visti come una certezza in grado di rispondere alle esigenze alimentari, considerato anche che oggigiorno le persone sono molto attente a consumare cibo sano, di qualità e con una provenienza locale garantita. Vi sarà capitato di vedere la gente leggere le etichette con un’app, o chiedere informazioni al commesso, o magari siete proprio voi a cercare e studiare il cibo prima di comprarlo. L’indagine di SWG che ha analizzato un campione di 1200 consumatori italiani per Carrefour Italia in vista della Festa del Bio ha portato a interessanti risultati. Stando alle stime, il valore aggiunto del prodotto biologico per il cliente risiede nella sua salubrità (per l’80% del campione) e nella qualità dei prodotti, ma più del 60% si sente più tutelato e vede il bio come una garanzia. Inoltre, oltre il 50% degli intervistati pensa che il bio sia più conveniente per quanto riguarda il rapporto qualità-prezzo specialmente nell’attuale contesto di inflazione. Un’info importante sulle abitudini degli italiani in questo scenario di crisi è che oltre due terzi è disposto a modificare le abitudini di consumo mentre una discreta fetta, il 54%, proverà a risparmiare sfruttando le offerte speciali insieme alla relativa strategia del fare scorte. Ben il 56% degli intervistati italiani ritiene questi gli aspetti che li hanno portati ad aumentare il consumo di prodotti bio.

Si tratta di importanti tendenze che interessano tutte le tipologie di consumatori, perfino coloro che attualmente si dichiarano non interessati alla categoria: infatti ben il 43% di chi non acquista prodotti biologici ritiene che in tempi di crisi questi prodotti possano rappresentare una soluzione ottima e conveniente.

Benefico anche l’impatto dell’agricoltura biologica sul sistema nazionale: oltre il 65% degli italiani ritiene infatti che la scelta di questi prodotti bio avrà un impatto positivo sull’ecosistema economico nostrano. Di questi, il 48% pensa così di poter dare sostegno alle imprese italiane, mentre il 38% ha sottolineato l’indipendenza dalle importazioni e quindi una maggiore sovranità alimentare. Il 37% degli intervistati ritiene anche che il cibo biologico abbia un valore aggiunto per il Belpaese. Resta importante anche l’attenzione all’ambiente insieme alla possibilità di ridurre il consumo di carburante. Gli intervistati sottolineano di preferire il bio anche per la riduzione dell’uso di pesticidi, spesso importati, e del carburante (31%) usato per il trasporto di prodotti da Paesi terzi.