La grande distribuzione organizzata deve pensare al futuro osservando il presente. Everli (che era nota inizialmente come Supermercato24) si staglia sul panorama delle spesa per praticità e convenienza e Carrefour-Casino se ne sono accorte.
I due colossi made in France della Gdo si sono interessati alle mosse della start-up italiana per sviluppare in Europa il modello di Instacart. Proprio quella che gestisce il servizio di consegna e ritiro di generi alimentari negli Stati Uniti e in Canada, un business dal valore di 32 miliardi di euro.
Carrefour e Casino hanno appena firmato un accordo di partnership con Everli, che si è stabilita in Francia la scorsa primavera, con sedi in più di una dozzina di città tra cui Lione, Nizza, Tolosa, Bordeaux, Montpellier, Lille e presto Parigi. In pratica, uno shopper fa la spesa al posto del cliente selezionando i prodotti da lui indicati che poi gli saranno consegnati a casa. Il prezzo medio del carrello è di circa 70 euro ed è un po’ più alto rispetto agli altri del settore.
Carrefour è il primo rivenditore francese a firmare una partnership con Everli e collegare il proprio inventario del negozio al sito web della start-up. I clienti hanno accesso in tempo reale all’inventario di Carrefour e possono ordinare i prodotti. In cambio i francesi pagano una commissione a Everli, guadagnando così delle vendite indirette e mettendo mano ai preziosissimi dati della clientela.
Allo stesso modo pure Casino – manca l’ufficialità ma potrebbero arrivare a breve -, altro player della Grande distribuzione francese, sembra che voglia scegliere la consegna italiana di Everli per aumentare le sue entrate e rimanere competitiva.